FLORA SICA
Dopo gli studi classici e la Laurea in Architettura, mi sono abilitata alla professione di Architetto iniziando a lavorare come progettista e interior designer .
A Roma ho iniziato parallelamente la mia formazione nel campo dell’oreficeria.
Ho conseguito il primo livello del diploma orafo, riconosciuto dalla Regione Lazio, presso l’Istituto delle Arti Ornamentali San Giacomo e approfondito la conoscenza delle tecniche orafe accompagnandola a studi sul disegno pittorico e sulla progettazione del gioiello. Ho proseguito la mia formazione presso la storica bottega di oreficeria artistica di Fausto Maria Franchi e continuo a portare avanti la mia ricerca e il lavoro dedicandomi al disegno e alla realizzazione di gioielli.
CONCEPT
Essere artigiana è una vocazione che ha segnato e segna la mia intera vita.
“Fare”: creare oggetti, accessori, gingilli capaci di giocare con la personalità di chi li indossa è un desiderio che mi accompagna fin da bambina. Da allora ho accompagnato, a volte mascherato, per anni questa vocazione, tentando di portarla nei miei studi e nella mia professione di architetto, fino a decidere di dedicarmi anima e corpo a questo mio sogno.
La mia ricerca e il mio lavoro si sviluppano nel segno di una costante aspirazione alla leggerezza.
Tutto ciò che ho disegnato e realizzato è mosso dal tentativo di esaltare la purezza della linea e di dare leggerezza alla materia: da questa aspirazione nascono le mie creazioni, pezzi unici, in cui provo a racchiudere in linee asimmetriche e vive una tessitura, esaltata dall’uso dell’argento puro, che esplori il confine tra la materia e il vuoto.
Un percorso che mi ha portato a fondere, quasi a miniaturizzare, le linee dei maestri Liberty con quelle dei loro grandi predecessori giapponesi, nell’inesauribile ricerca di un segno capace di rendere la meraviglia del mondo.
Nei miei lavori coniugo le due passioni che hanno segnato il mio cammino professionale e, ancor prima, le mie scelte di vita: l’amore nel creare gioielli e quello per l’architettura e il design.
Dalla ricerca e da un percorso creativo e sperimentale della trasformazione della materia prendono forma le mie idee: oltre al disegno e creazione di oggetti in argento e bronzo, realizzati con le diverse tecniche orafe a banchetto o con la cera persa, ho ricercato nuovi modi per ornare il corpo attraverso l’utilizzo di materiali alternativi come il polistirene, o creando gioielli che evochino oggetti che hanno fatto la storia del design e che ora, ironicamente, sono pronti per essere indossati.
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